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Immagine del redattoreEliana Salvi

Elisabetta Franchi: WOW, tu sì che sei una forza!


Come vi ho raccontato nell'ultimo blog post che ho scritto, mi sto interessando molto da vicino di donne mamme e imprenditrici. Sono le mie Wonder Women, quelle che ammiro veramente, perché è davvero difficilissimo fare già solo una delle due cose: farle entrambe è proprio da star!


Alcune le incontrerò e approfondirò con loro degli argomenti a me molto cari nei prossimi giorni. Altre, come Elisabetta Franchi, non potendola ancora conoscere di persona (ma spero mi capiti presto!), sto cercando di conoscerle tramite materiali sulla loro vita che ho trovato online.


Ho guardato l'intervista di Elisabetta fatta a L'Assedio con Daria Bignardi e il documentario Essere Elisabetta di Real Time. Speravo ci fossero più puntate, e invece solo una, peccato! Volevo continuare a vedere e a farmi ispirare da quel simpaticissimo accento bolognese che lei ha.



Se stavo cercando una donna che davvero si è fatta da sola, partita dal nulla, che ha creato un impero dalla sua passione più grande, senza una famiglia abbiente alle spalle né con un marito che l'ha finanziata... l'ho trovata, è lei: Elisabetta.


Bolognese, cresciuta senza un padre, con il cognome di uno degli uomini che hanno accompagnato la madre negli anni, famiglia umile ma da quando aveva 6 anni una sola passione: vestire le donne. E questa passione non l'ha mai abbandonata. Ha sempre avuto un obiettivo e quello ha portato avanti, raggiungendolo e continua ad avere fame, non si accontenta mai.


Neppure ora che ha un'azienda che sta per essere quotata, fattura 120 MN (ma ci tiene a dire che non è il fatturato che conta, ma l'utile, e lei ha un'utile da far invidia! - GRANDE DONNA), impiega 300 persone, ha 80 negozi diretti e vende in altri 1200 wholesale in tutto il mondo. Vive in una casa di 1000 mq. HA FAME. E lo si ascolta nelle sue parole, nella sua energia, nella sua voglia di non fermarsi.

CHE FORZA!!! La amo in tutto quello che fa ed è. Sarebbe una Mentore fantastica, se solo potesse farlo. Dite che posso chiederglielo?


Mi hanno colpito molti aspetti della sua vita e dei suoi valori, in primis quello legato alla sua tenacia: lavora da quando ha 16 anni, ha aperto la sua azienda a 30 e non si è mai fermata fino ai 50 che ha oggi.


Il concetto di "fortuna" lo associa alla possibilità che ha di fare ciò che le piace, non alla fortuna come "casualità" che le è capitata. Ha sudato, lavorato duramente, e nessuno le ha mai regalato nulla. E ora giustamente gode i risultati ottenuti, ma con l'idea di non fermarsi mai. A sé stessa chiede sempre tanto.


Non è la prima volta che conosco donne di grande successo che hanno avuto infanzie dolorose o difficili. Questo dolore sembra quasi abbia avuto un effetto di "ricerca di riscatto" che ha fatto sì che sfociasse nel creare qualcosa di bello, non solo per loro stesse ma anche per gli altri. Molte delle persone di successo che conosco, hanno sofferto e hanno avuto problemi familiari nell'età d'infanzia. Chissà se questa correlazione è sempre vera o solo una coincidenza.


Bellissima la storia del suo primo marito Sebastiano, la cui foto gigante è presente ovunque in azienda e negli showroom. Lei lo ricorda con onore e affetto, perché con lui ha iniziato il percorso che l'ha portata fino ad oggi ad essere la donna, la mamma e l'imprenditrice che è. Da Sebastiano ha avuto la prima figlia, poi purtroppo è scomparso ed è rimasta vedova.

Nonostante il grande dolore provato, lui le ha dato la forza di continuare da sola dicendole "TU VAI! Non ti ferma nessuno!".

Che bello deve essere trovare un compagno così, che crede così tanto in te, ti aiuta nel supportare il tuo successo e ti dà coraggio nel guardare avanti.





Ha ritrovato poi un amore dell'adolescenza, Alan, e con lui ha fatto un secondo figlio. Molto importante la solidità della famiglia che si è costruita e del compagno che ha accanto, insieme innamoratissimi.


Insomma, un vulcano di donna, simpaticissima, piena di allegria ma anche molto solida nel ricordo del suo passato e da dove è venuta.

Un'altra frase che mi ha colpito molto è stata: "A me non interessa il lusso e non mi interessa essere ricca. Io se dovessi perdere tutto oggi, non avrei problemi. Ricomincerei da capo. L'ho già fatto, lo faccio di nuovo"


Ragazzi, c'è solo da imparare. Congratulations Elisabetta!












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